Il vino è l’espressione finale della qualità dell’uva nel rispetto del territorio.
Il vino rispecchia la filosofia lavorativa tenuta in vigna e, durante i vari passaggi che vengono eseguiti in cantina, mantiene intatta la sua naturalità.
La cantina è il luogo dove tutto questo prende forma; divisa in quattro locali, è stata sviluppata fin dagli anni ‘70 per favorire la facilità di lavorazione e la razionalizzazione delle mansioni.
Le uve, durante la vendemmia, vengono pigiate, diraspate nel reparto pigiatura ed il mosto fatto fermentare nell’acciaio nel locale vinificazione.
I vini più giovani vengono fatti maturare nell’acciaio, mentre la Barbera d’Alba e il Nebbiolo da Barbaresco, terminata la fermentazione alcolica, incontrano il legno.
La cantina d’invecchiamento, antica di circa un secolo, ha tutto il sapore e la validità del condizionamento naturale, in un ambiente dove la temperatura non supera i 15° C; qui i legni trovano posto in modo separato: da una parte la barricaia e dall’altra la nuova bottaia.
Queste sono le condizioni ottimali per far crescere ed invecchiare i nostri vini rispettando, momento per momento, le loro necessità fisiche per poter esprimere al meglio le loro caratteristiche. Il quarto locale è dedicato allo stoccaggio ed al confezionamento delle bottiglie.